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  • Immagine del redattoreIrene Sartori

Gestione dello spitz: aspetti generici

Aggiornamento: 11 mar 2022


Gli spitz tedeschi piccolo e nano si adattano molto bene alla vita d'appartamento e anche alla convivenza con bambini, con cui sono dolci, protettivi e affettuosi. Bisogna porre molta attenzione però in caso di bambini molti piccoli, perché lo spitz potrebbe reagire male se ad esempio gli si tira la coda. È inoltre consigliato di più il piccolo rispetto al nano, per via della taglia mini di quest'ultimo, che potrebbe facilmente farsi male (specie se cucciolo) nelle mani di un bambino non abbastanza maturo. Mai lasciare soli bambini piccoli e spitz!

Lo spitz è perfetto anche per gli anziani, avendo un bisogno di attività fisica moderato. Inoltre la sua vivacità sa attenuarsi al bisogno e può bastare anche solo farlo giocare un'oretta al giorno. I soggetti invece più vivaci non sono consigliati per chi ha mobilità ridotta, perché potrebbero soffrire la noia senza abbastanza giochi e stimoli.


Robusto, gode di buona salute e sopporta ogni condizione atmosferica



Lo standard di razza dice che il pomerania, così come gli altri spitz tedeschi, è molto robusto e tollera bene ogni condizione atmosferica. Qui mi permetto di dissentire in parte. Nonostante la sua taglia mini è un cane piuttosto robusto, ma occorre fare attenzione a preservarlo da eventuali cadute. Come detto sopra, un bambino potrebbe senza volere fargli male, o potrebbe cadere dal letto o dal divano. In questa taglia le frattura alle zampine sono piuttosto frequenti.


Gode generalmente di buona salute, ma spesso soffre di piccoli disturbi (come lacrimazione, disturbi intestinali, tracheiti e riniti) di cui bisogna prendersi cura. Riguardo le condizioni atmosferiche: il pom tollera bene il freddo (se adeguatamente peloso), tende a piacergli la neve e può tollerare anche camminate sotto la pioggia. Importante è asciugarlo al ritorno a casa, per preservarlo da eventuali raffreddori.

L'estate invece per una razza così piccola può essere un problema. Sono infatti maggiormente predisposti a colpi di calore, perciò è importante non farlo uscire nelle ore più calde della giornata. Importante è anche mantenere sano, folto e mai tosato il suo pelo! Esso infatti lo protegge da sole, intemperie, freddo, aiutando la termoregolazione corporea.


Addestratore/educatore sì o no?

La risposta è sempre sì, per qualsiasi cane di qualsiasi età. Se come me siete fortunati e avete adottato un adulto molto tranquillo, educato e gestibile potreste anche fare a meno, ma dovrete comunque insegnargli le regole della nuova casa e gestire eventuali sorprese, perché vi ricordo che lo spitz, per quanto dolce, ha il suo caratterino e potrebbe mostrarlo più avanti, man mano che prende confidenza.


Insomma, un educatore professionale è sempre consigliato, per gestire al meglio il cane e soprattutto evitare stress da ambo le parti. A un cucciolo poi, rispetto a un adulto, bisogna insegnare tutto e con un professionista sarà molto più semplice e non commetterete errori che potrebbero precludere una serena convivenza.

Fondamentale è abituare il cucciolo sin da subito alle regole della casa e a stare solo (ma gradualmente!). Lo spitz soffre molto la solitudine, ma imparerà a tollerarla qualche ora al giorno se lo abituerete con pazienza e molto tempo. Attenzione a non lasciarlo solo per ore appena portato a casa. Rischierà di soffrire di ansia da separazione e di altri sgradevoli disturbi comportamentali.


Molti proprietari e aspiranti proprietari si preoccupano del suo vivace vocalizzo. È vero che lo spitz tende ad abbaiare di frequente, ma in genere c'è sempre un motivo per cui lo fa. Perciò se abitate in un condominio nessuna paura! Se ben educato il vostro spitz vi darà l'allarme in caso di rumori sospetti, ma non abbaierà tutto il giorno. Alcuni soggetti però, se stressati o non ben educati, tendono ad abbaiare anche quando non serve. In quel caso un buon addestratore saprà aiutarvi a tamponare il problema.


Igiene e spazzola


Importante sin da subito è abituarlo anche alla gestione del pelo e a regolari bagnetti. Cominciate per gradi, lavandogli magari le zampette (se è cucciolo prima chiedere il parere del veterinario) e completando la pulizia con delle salviette apposite.

Abituatelo gradualmente anche alla spazzola, perché dovrà tollerarla per tutta la vita; è infatti necessario spazzolare lo spitz regolarmente per mantenere il mantello pulito e liberarlo da nodi e muta del pelo.

Il giardino è d'obbligo?



Molti temono di non poter avere un cane perché non hanno giardino. Nel caso dello spitz questo non è fondamentale. A patto però che lo si porti a passeggiare minimo una volta al giorno, meglio due o tre, in base alla sua vivacità, per almeno una mezzoretta a volta.

Ovviamente se si ha il giardino è molto più comodo, soprattutto se si ha più di uno spitz, perché potrà correre libero dal guinzaglio e tu nel frattempo potrai anche leggerti un libro o stendere tranquilla la biancheria. Ricordo però che dovrete anche esserci! Se la salute ve lo permette fate qualche corsa con lui.

Ripeto, se avete un solo spitz il giardino non è fondamentale. Portatelo a passeggiare, (necessario per la sua salute) magari cercando vicino casa un parco con recinti appositi dove poterlo liberare ogni tanto e passate del tempo di qualità anche in casa giocando e abbondando in coccole.

E ricordate: molto meglio non avere il giardino e portarlo a passeggio regolarmente, piuttosto che abbandonarlo solo in giardino!

Al vostro cane in realtà ciò che più interessa è stare con voi!



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