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  • Immagine del redattoreIrene Sartori

Origine del nome e storia del pomerania

Aggiornamento: 9 mar 2022

ORIGINE DEL NOME

Il pomerania prende il nome dalla regione europea della Pomerania. Questa è una regione storica situata nel nord della Polonia e della Germania sulla costa meridionale del mar Baltico; il suo territorio, oggi diviso amministrativamente tra Germania e Polonia, si estende approssimativamente dai fiumi Vistola e Oder a est al Recknitz a ovest e al Noteć a sud. Territorio etnicamente a maggioranza tedesca fino al 1945, dal XVIII secolo in avanti la Pomerania fu provincia dapprima del Regno di Prussia, poi del Kaiserreich e, a seguire, del Terzo Reich. Dopo la caduta del nazismo e la fine della seconda guerra mondiale la Pomerania orientale entrò a far parte del neocostituito stato polacco, mentre i suoi abitanti di lingua tedesca emigrarono oltre confine.


STORIA



Vecchi di diecimila anni, gli antenati degli Spitz hanno dato origine a tutti gli attuali cani di tipo primitivo. Gli Spitz sono senza dubbio i cani domestici più antichi, difatti furono i primi a popolare accanto all’uomo i villaggi lacustri dell’Europa preistorica. Avevano un peso di circa 13-18 Kg ed erano più robusti rispetto all’attuale razza e molto diffusi in origine nell’età della pietra non solo in Europa ma anche in Africa e in Asia.

Si ritiene che il Pomerania discenda dal canis familiaris palustris rutimeyer o cane della torbiera, di taglia più grande. Erano utilizzati come cani da guardia, soprattutto nei pascoli.

Secondo altre informazioni invece la vecchia classificazione di origine come diretto discendente del Canis familiaris palustris rutimeyer è errata, discendendo appunto il cane dal Canis lupus e non da Canis familiaris, inesistente in natura.


Nonostante la taglia dei Pomerania ora sia più piccola rispetto a quella dei loro antenati, hanno mantenuto la loro indole di cani guardiani, sempre vigili e all’erta. Sono infatti definiti spesso cani “sentinella”, non avendo la stazza per essere veri e propri cani da guardia.

A partire dal 1800 hanno iniziato a diffondersi tra i membri dell’aristocrazia europea, accedendo a corte e nei salotti nobiliari, spesso al fianco di artisti e dame. Si racconta per esempio che sia Giuseppina di Francia che Re Giorgio III d’Inghilterra fossero dei veri appassionati di questa razza, ma anche Maria Antonietta ed Emile Zola erano degli estimatori. Erano inoltre particolarmente apprezzati da grandi personalità dell’arte e della cultura, come Michelangelo.

Ma sono gli inglesi, in particolare quelli appartenenti alla famiglia reale, coloro i quali diedero allo Spitz di piccolo formato la sua ora di gloria. La regina Charlotte influenzò l’evoluzione della razza quando portò due Pomerania in Inghilterra nel 1767. Chiamati Phebe e Mercurio, i cani furono raffigurati in dipinti di Sir Thomas Gainsborough (British, 1727-1788), raffiguravano un cane più grande della razza moderna, del peso fino a 14-23 Kg, mostra tratti moderni del genere come il cappotto pesante e una coda arricciata sulla schiena.



Già nel XVIII secolo, Re Giorgio III aveva una certa infatuazione per questi cani, ma fu la regina Vittoria all’origine dell’irresistibile movimento che portò alla rinomanza e alla miniaturizzazione della razza. E’ stata così influente nell’allevamento dei moderni Pomerania che ha contribuito a ridurre le dimensioni di oltre Il 50%! Questi piccoli ragazzi e ragazze erano così popolari che ha iniziato ad accoppiare con importanti diverse razze di cani con colori diversi per produrre Pomerania di più varietà di colori. Questo è in realtà uno dei motivi principali per cui i Pomerania hanno una, se non la più grande, varietà di colori tra tutte le razze.



Durante una vacanza a Firenze, nel 1888, la Regina acquisì un patrimonio di cani, Volpini Italiani, tornò con Marco, di colore zibellino rosso e del peso di 5,4 Kg e una femmina bianca, Gina, un Volpino bianco (Volpino Italiano). Gina pesava 3,4 Kg, ed è stata esposta al primo Cruft classificandosi al primo posto; definita nel New York Times come “uno dei cani più famosi al mondo” era la favorita della regina.

La sovrana se ne invaghì a tal punto che fondò un canile dove si allevavano solo cani di questa razza fissandone il peso medio da 2,5 a 3,2 Kg. Aveva 35 Pomerania nel suo allevamento e sul letto di morte chiese che la sua Pomerania Turi fosse al suo fianco.



Sono poi caduti nell’anonimato, che tuttavia non si addice a questi cani tagliati per la celebrità, perché, in loro ogni cosa richiama al successo e all’ammirazione. Innanzitutto l’aspetto: con una testa da volpe ed il sontuoso mantello, non rischiano certo di passare inosservati. Nel 1873 si formò il Kennel Club Inglese e fu tra le prime razze riconosciute. I primi Poms mostrati in esposizione all’epoca pesavano quasi 8 chili. Tante volte si fa riferimento a questi “nuovi” Pomerania bianchi o colorati. Ma è giusto ricordare che i Pomerania originali erano bianchi, neri, marroni e multicolori. I colori rosso e arancione erano piuttosto rari a quel tempo. In molti dipinti, immagini e stampe del XVIII secolo sono rappresentati Pomerania di vari colori e dimensioni. Il principe di Galles aveva un particolor bianco e nero di nome Fino dipinto nel 1791.


I tedeschi rivendicano la paternità di questi cani; fin dal 1899 essi avevano infatti decretato che lo Spitz era razza nazionale. Nel 1960 la federazione cinofila internazionale, chiamata in causa, si schierò nettamente a favore della Germania riconoscendo a tutti gli Spitz la nazionalità tedesca. Un fatto interessante: la Germania non ha accettato che la razza si chiamasse Pomerania fino al 1974. Tutte e 5 le dimensioni furono genericamente chiamate Spitz Tedesco. Il loro nome originale fu coniato dal conte Eberrhard Zu Sayn nel XVI secolo, significa in tedesco “appuntito”, che si riferisce al loro naso corto e a punta. Oggi raccolti nel quinto gruppo della nomenclatura cinofila (FCI) negli Spitz Tedeschi.



Dal 04/09/2019 con un solo standard, riuniti in un solo gruppo per cinque varietà e una sola origine ufficiale.

Gli Spitz hanno ritrovato una loro coerenza e, soprattutto, un’identità facilmente riconoscibile anche dal cinofilo meno esperto.

Gli spitz: Una vera garanzia di qualità. Dai cani da lavoro artici ai reali britannici, i Pomerania sono stati in tutto il mondo e famosi in tutto il mondo per la loro bellezza e il loro carattere forte. Se hai mai posseduto un Pomerania o semplicemente ci sei stato vicino, saprai che sono uno dei cani più carismatici, energici e adorabili.


Mentre alcuni allevatori considerano questi tipi di cani della stessa razza, solo con caratteristiche diverse , altri tendono a non essere d’accordo. Secondo il British kennel Club e l’American Kennel Club, il Wolfspitz, Grandespitz, Spitz Medio, Spitz Piccolo e Spitz Nano (Pomerania), sono considerate razze distinte.


Cani da lavoro artici

I Pomerania provengono da una lunga serie di cani da lavoro artici. E’ difficile immaginare che i nostri Pomerania abbiano un legame genetico con cani da lavoro artici forti, corpulenti, che assomigliano moltissimo ai lupi, me è assolutamente vero! Mentre i Pomerania sono oggi considerati una razza da compagnia, hanno una storia genetica legata direttamente al cane Wolfspitz o Spitz molto più grande, comunemente noto oggi come lo Spitz Tedesco.


Storia americana antica


Ben presto i Pomerania divennero piuttosto prolifici in tutte le culture occidentali. E’ un dato di fatto che il primo Pomerania noto per essere entrato negli Stati Uniti fu nel 1892 a New York. Lo standard di razza fu successivamente adottato in America dall’American Kennel Club (AKC) nel 1898 e poi pienamente riconosciuto nel 1900. Il Pomerania sono una delle razze più popolari negli Stati Uniti e costantemente in cima alla lista, si posizionano tra le prime 20 in base ai sondaggi prodotti dall’AKC. La loro popolarità è probabilmente dovuta anche grazie al possesso di Pomerania di molte celebrità. I Pomerania iniziano a presentarsi negli Stati Uniti alla fine del 1800 quando si esibivano in vari spettacoli canini. Questo è il periodo in cui erano riconosciuti come “Varie” ogni volta che partecipavano ad esposizione ufficiali. Con l’aumento del numero, l’AKC non riuscì più a ignorarli, quindi nel 1900 hanno finalmente riconosciuto il Pomerania come razza ufficiale. I colori più popolari alle esposizioni canine erano bianco, marrone e blu. In seguito al riconoscimento della razza Pomerania negli Stati Uniti hanno iniziato a presentarli in tutto il paese per partecipare alle esibizioni canine. E’ interessante notare che il primo spettacolo ufficiale della razza negli Stati Uniti si è svolto a New York nel 1911 con un ingresso di 262 soggetti.

Il primo Pomerania a vincere il Toy Group a Westmister Dog Show fu Glen Rose Flashaway nel 1926. Ci sarebbe voluto fino al 1988 per il primo Pomeranian, “Great Elms Prince Charming II”, per vincere il premio Best in Show dal Westmister Kennel Club.


Conoscevate la storia del pomerania? e l'origine del suo nome? Aspetto vostri commenti con suggerimenti,critiche, consigli!

Fonti: wikipedia, pompassion.com, treccani, spitztedescopomeranian.com

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